27 giugno 2009: Escursione salutare nel Parco del Pollino - di Mimmo Filomia

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Amici del Cuore Castrovillari e CAI Castrovillari, insieme, per il consueto appuntamento, nel Parco del Pollino, per un’escursione proporzionale, confortevole, a ritmi lenti. L’itinerario si è sviluppato nel quadrante Sud/Est dell’area parco, Colle Marcione (1224m), amena località, compresa nel comune di Civita a ridosso del Monte Manfriana e Serra Dolcedorme. L’ambiente è interessato da aria salubre proveniente dai boschi della lussureggiante Fagosa e da una leggera brezza Jonica che si alterna -salendo fin quassù- attraverso la lunga depressione scavata dal torrente Raganello. Il gruppo degli appassionati di montagna, accompagnati dal primario (Divisione Cardiologia ed UTC) dell’Ospedale Castrovillari, il cardiologo dott. Giovanni Bisignani, medici, infermieri, anche loro in versione tempo libero, ha avuto modo di dare movimento alle loro sopite aspirazioni. In tutta tranquillità hanno progredito fino a spingersi oltre le previsioni fisiologiche, coordinati dalle guide del CAI Castrovillari (Mimmo Filomia e Carla Primavera), attratti anche dal richiamo e conforto del luogo. Lungo il comodo sentiero, la passeggiata è servita per momenti di aggregazione e condivisione di idee necessarie per la crescita propositiva dei sodalizi, rivolta anche a trovare una sincronia tra escursione intesa come terapia, da abbinare ad ogni tipo di patologia. Non sono mancate le soste necessarie per attivare l’autostima che alla fine è uscita vincente, grazie anche al contributo terapeutico dei protocolli. Sul pianoro erboso e soffice tra la Timpa di Porace (1345m) e quella di Cassano il panorama ripaga quel leggero, preventivato sforzo, non galeotto, con immagini rievocative per alcuni, completamente nuove ed affascinanti per altri. A mezzogiorno, sotto di noi, sui pascoli, le mandrie sazie, corrono abitualmente al riparo dalla calura sotto le frondose querce, mentre in cielo un gruppo di grifoni volteggia in cerca della preda quotidiana. Per i più interessati, c’è tempo anche per un salto al belvedere di San Lorenzo Bellizzi. Questo paesino, ridotto a borgo (migrazioni, smottamenti), caratteristico per i suoi murales è adagiato su un costone aldilà dell’emergente Timpa di San Lorenzo scavata dal tumultuoso Raganello; tutt’ intorno si possono additare con un solo colpo d’occhio: la Manfriana, il Dolcedorme, cima Pollino, Serra Ciavole, Serra Crispo. Poi la via del ritorno, con il giusto batticuore per un arrivederci alla prossima escursione auspicata coralmente in quota e confermata, dopo una coinvolgente felice pausa agro-dolce sulla via del ritorno. Un ringraziamento di “cuore” per la gentile accoglienza a Valeriano Di Salvo lodevole gestore dell’Area Pic-nic sita in c.da Acquachiara di Civita.

L’Istituto Vittorio Veneto di Castrovillari al Rifugio Biagio Longo.

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La Sezione di Castrovillari del Club Alpino Italiano opera ormai da più anni per la promozione dell’educazione ambientale nel territorio del Parco del Pollino ed in tale settore ha acquisito notevole e qualificata esperienza. Essa si avvale, nell’organizzazione di tali attività, della collaborazione degli operatori del CEA Pollino - Centro di Esperienza di Educazione Ambientale di Colle Marcione. Il desiderio di trasmettere –attraverso dei progetti ad hoc- valori così importanti alle generazioni di studenti che frequentano gli istituti scolastici del nostro territorio e di Castrovillari in particolare è stato sempre uno dei principali obiettivi perseguiti dall’Associazione. In questa ottica è stata realizzata -presso il Rifugio Biagio Longo in località Campolongo di Mormanno- una giornata di attività escursionistica, educazione ambientale ed interpretazione naturalistica rivolta agli alunni delle scuole elementari dell’Istituto Vittorio Veneto di Castrovillari: “SVELARE … IL PARCO: alla scoperta dei luoghi meno noti del territorio dell’area protetta più grande d’Italia”. Erano presenti la terza e la quarta elementare delle maestre Carmen Aita e Lidiana Montalto con 55 alunni. Le classi -accompagnate dalle guide ambientali Silvio Carrieri, Antonello Parrilla e l’ausilio del presidente del CAI Castrovillari Eugenio Iannelli- hanno dato vita ad un percorso escursionistico/naturalistico nei dintorni del Rifugio. Dopo un breve momento introduttivo di presentazione della giornata e delle finalità dell’iniziativa si è dato inizio al percorso escursionistico alla scoperta di un angolo poco noto del Parco del Pollino osservando, attraverso l’animazione e la guida degli operatori, il grande valore in termini di biodiversità presente nell’area. L’attività dei bambini si è sviluppata soprattutto nella esplorazione e conoscenza della flora e della fauna. Sono stati guidati nella osservazione e invitati a raccogliere liberamente elementi facenti parte del territorio. Nell’ambito di tali iniziative il primo tema di rilievo è stata la “biodiversità”, ovvero, la natura insegna il valore della diversità. Il tema è fondamentale per un’area protetta perché è indispensabile osservare, scoprire ed essere consapevoli della eccezionale diversità e ricchezza di forme e di colori del mondo naturale (vegetale ed animale) per cogliere la rete di relazioni presente nell’ambiente ma soprattutto per promuovere comportamenti e cambiamenti consapevoli e responsabili verso l’ambiente. Informare e divulgare, formare e qualificare, educare, diventa in questo scenario un momento importante di consapevolezza e di responsabilità nella gestione e valorizzazione del nostro territorio e dell’ambiente (naturale ed umano), diventa il momento qualificante che avvicina un Parco alla gente e la scienza naturalistica, l’ecologia, diventa comprensibile per tutti. La giornata si è conclusa presso il rifugio dove i bambini hanno consumato allegramente e freneticamente la colazione al sacco preparata magistralmente dalle mamme. Visibile la felicità dei bambini nell’aver trascorso una giornata all’aria aperta a stretto contatto con la natura ed entusiasmanti i commenti finali. Alla fine dell’esperienza si leggeva nei loro volti la speranza di poter ripetere nel prossimo anno scolastico la magnifica ed insolita esperienza.